Da bambino ero affascinato dai miti e leggende della saga di Re Artù.
Il re ragazzino che unico al mondo riesce a estrarre la spada dalla roccia e a dinventare re unico.
Solo molti anni dopo la frase sarebbe diventata la spada nella doccia improbabile sponsor della trasmissione satirica Radio Illegale, fatta con Gli Illegali, ma questa è un’altra storia.Intendiamoci Artù era saggio, ideò il primo parlamento della storia, ma io ero affascinato dalla figura di Lancillotto.
Un cavaliere senza paura, ma condannato a vivere nella disperazione eterna a causa del suo amore impossibile per la regina Ginevra.
Capace di percorrere un ponte tagliente per andare a salvarla, con i piedi quasi amputati e quando è davanti a lei, non può fare altro che chinare leggermente il capo in segno di saluto e sorridere tristemente guardandola andare via da Re Artù.Anche Viviana era appassionata della spada nella roccia. A dire il vero non la saga, ma il cartone animato che trasmettono sulle reti RAI a Pasqua. Pasqua 1996 avevo 25 anni, Viviana 26 e non era riuscita a vedere il suo cartone animato preferito a Pasqua.
Allora ero riuscito a registrarlo su una videocassetta e ne avevo fatto una copia.
Mando la videocassetta a Viviana via posta senza dire niente.
Passa un giorno, due giorni, tre giorni, un mese. Io e Viviana ci vediamo in compagnia ma lei non mi dice nulla della videocassetta.
Allora dopo un mese e mezzo gliela rimando e dopo due settimane Viviana, guardandomi distrattamente, mi dice.Grazie per la videocassetta, però che palle, è arrivata due volte.
— Storie di pedali arrugginiti
Ma questa è un’altra storia.
Come si presentava
Il parere del tecnico
E’ pronta
E’ di nuovo sulla strada!!